- Prunus spp.
Atlante delle coltivazioni arboree - Alberi da frutto
Generalità
Il susino (Famiglia delle Rosaceae, tribu' delle Prunoideae, genere Prunus), rappresentato da numerose specie botaniche, e' originario per alcune dell'Asia, per altre dell'Europa e per altre ancora dell'America.
Pianta coltivata in tutto il mondo e in particolare in Europa.
In Italia lo si ritrova principalmente in Emilia Romagna e Campania; interessante anche la produzione in Trentino (Dro-Basso Sarca).
Le varie specie di Prunus sono raggruppate in tre categorie, ognuna delle quali e' suddivisa in piu' gruppi. Le categorie sono:
1) Specie asiatico-europee, con i seguenti gruppi:
- susini europei (Prunus domestica) a cui appartengono tutte le cultivar europee facenti capo ai tipi delle Regine Claudie, Prugne Vere, Goccie d’Oro, Diamantine Blu e Lombarde;
- susini siriaci (Prunus insititia) che comprendono i gruppi delle Damaschine ovali, Damaschine sferiche, Mirabelle, Sangiuliane;
- mirabolani (Prunus cerasifera), specie spontanea dell'Asia Minore;
- altre specie: appartengono a questo gruppo delle specie selvatiche utilizzate sia per la coltura che come materiale per il miglioramento genetico (Prunus spinosa, prunus cocomilia, ecc.).
2) Susini cino-giapponesi, con i seguenti gruppi:
- giapponese puro (Prunus salicina): specie originaria dell'Estremo Oriente, probabilmente della Cina;
- cino-giapponesi di minor interesse (Prunus simonii);
- altre specie: vi appartengono specie di minor interesse, quali il Prunus platysepala, Prunus bokhariensis, originario dell'India orientale.
3) Susini americani: susini di scarso interesse con diversi gruppi tra i quali: americane pure (Prunus americana), nigra (Prunus nigra), Van Buren (Prunus americana mollis) ecc.
Per quanto concerne la biologia si distinguono i susini europei, a fioritura tardiva, quasi tutti autocompatibili e con 1-2 fiori per gemma, dai susini cino-giapponesi, più precoci, con autoincompatibilità e 2-3 fiori per gemma; l’impollinazione è entomofila ed anemofila.
Limiti pedoclimatici: la fioritura tardiva dell’europeo consente una maggiore resistenza al freddo, ma è un susino che ha maggior fabbisogno in freddo (poco consigliati al Sud); vale il contrario per il cino-giapponese; buona è la capacità di adattamento e la resistenza all’eccesso di calcare.
Sono bellissimo...
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