00 20/02/2012 13:08
Amore, zucchero e cannella
Amy Bratley è una giornalista freelance che ha già avuto un enorme successo in tutta Europa con questo suo romanzo d’esordio dal titolo “Amore, zucchero e cannella”, romanzo che finalmente è arrivato anche qui da noi in Italia grazie alla casa editrice Newton Compton.
Un esordio quello di Amy Bratley che non dobbiamo assolutamente lasciarci sfuggire, un romanzo scorrevole e dalla narrazione fresca e giovane che offre una storia intrisa di intensi sentimenti e di tradizioni passate. Non si tratta fortunatamente del classico romanzo d’amore, del classico esordio che cerca di accalappiarsi il piacere del pubblico grazie al romanticismo estremo, bensì di un romanzo che ci aiuta davvero a guardare dentro di noi e a riscoprire la bellezza e il sapore meraviglioso delle piccole cose quotidiane.
Questa è la storia di Juliet, una giovane ragazza di venticinque anni che sta per andare a vivere con il suo fidanzato Simon in una casa che sembra essere stata costruita proprio per loro. Non è stata un decisione semplice, Simon infatti non sembrava del tutto contento di intraprendere una strada così impegnativa proprio adesso. No, non è stata una decisione semplice ma Juliet alla fine è riuscita a convincerlo. Per lei infatti non ci può essere niente di più bello che tornare a casa la sera e sapere di trovare lì il suo amore, solo ed esclusivamente lui ad aspettarla e pronto ad accoglierla nel miglior modo possibile.
Eccoli Juliet e Simon nella loro nuova casa. Peccato che lui la chiami Hannah, il nome della sua migliore amica. Gli occhi di Juliet finalmente si aprono sulla verità, Simon la tradisce. Il suo sogno d’amore cade a pezzi in un istante.
“Rimasi lì vicino alla finestra, domandandomi cosa dovevo fare adesso che la vita che avevo sempre desiderato era finita. Le mie rosee aspettative erano andate in frantumi e ne rimaneva solo la polvere. Caddi in ginocchio e rimasi a lungo con la testa appoggiata alla finestra. Gli spettacolari panorami di Londra, il bel viale alberato, l’alba lattiginosa erano scomparsi. Alle prime luci del mattino, scorsi una volpe rognosa in una pozzanghera che pisciava su un muro. Vidi un traballante cartello “affittasi” appeso nel giardino di fronte al nostro palazzo e un sacchetto di patatine sporco di salsa di pomodoro gettato sul marciapiede. Sentii il disperato mugolio del frigorifero e mi assalì il panico.
”Cosa farò?”, chiesi alle pareti. Nessuna risposta. Avrei dovuto farci l’abitudine.”
Juliet si sente distrutta da tutto questo e quella bellissima casa che doveva essere un modo per coronare il loro amore adesso la odia con tutta se stessa. Un giorno però Juliet trova in uno degli scatoloni che ancora non si era decisa ad aprire i libri di sua nonna Violet, la nonna che l’ha cresciuta e a cui ha voluto davvero un bene immenso. Quelle pagine racchiudono un mondo che Juliet non credeva possibile, tutti quegli appunti sono consigli che la nonna sembra quasi offrire a Juliet da lontano.
Juliet scopre ricette segrete capaci di riempire la casa di profumi intensi, ricette capaci di farle dimenticare il dolore e la sofferenza quasi fossero delle vere e proprie ricette per la felicità. Juliet si lascia andare ai consigli e ai segreti che quelle pagine racchiudono riuscendo così ad andare avanti, a dimenticare il dolore e ad aprirsi nuovamente al mondo, alla vita e ovviamente anche all’amore.
Sono bellissimo...
Administrafan