00 04/11/2012 17:55
Certificazione di prodotto del pollo Brianzolo

ed identificazione e registrazione del pollame mediante l’utilizzo di tecnologie innovative RFID








La Camera di Commercio di Milano e la Federazione Coltivatori Diretti di Milano e Lodi hanno dato il via ad un progetto che si propone di realizzare lo sviluppo di un sistema completo di certificazione di prodotto e di controllo della filiera del "Pollo Brianzolo" attraverso l’utilizzo dei nuovi sistemi di identificazione in Radio Frequenza (RFID ) e di etichettatura; una filiera a garanzia esclusiva del consumatore, con il duplice obiettivo di creare una maggiore redditività alle aziende agricole della provincia di Milano e di avvicinare territorio, agricoltori e l'acquirente finale del Pollo Brianzolo.

Il progetto ha dato alle aziende agricole lombarde la possibilità di mantenere il tradizionale allevamento degli animali da cortile , che ha sempre fornito un apporto fondamentale alle esigenze alimentari ed al reddito delle aziende agricole. L’introduzione in questo contesto di sistemi innovativi di controllo della filiera e di certificazione sono dei punti fondamentali per lo sviluppo del progetto.

Nel contesto del progetto il passo successivo è la richiesta di un IGP. , il prodotto è unico sia per le caratteristiche dei soggetti allevati, sia per il sistema di allevamento estensivo, che è una conseguenza del recupero di questo prodotto, che nell’aria milanese è sempre stata allevata nelle aie.
Inoltre darà la possibilità al consumatori di riscoprire qualità organolettiche del prodotto, ormai dimenticate.

Il progetto prevede lo sviluppo di una certificazione di prodotto e la conformità alle Norme UNI 11020 “Requisiti per l’attuazione di un sistema di rintracciabilità nelle aziende agroalimentari” (spaccio Agricolo);
UNI 10939 “Requisiti per l’attuazione di un sistema di rintracciabilità di filiera dei prodotti agroalimentari”.

È necessario in questa premessa ricordare che lo sviluppo del RFID e quindi di identificazione del singolo soggetto potrebbe essere di vitale importanza per tutto il comparto Avicolo Europeo per la prevenzione della pandemia a carico del virus H5N1 (influenza Aviaria), che in questi giorni sta destando allarme in tutto il Mondo.
Sono bellissimo...
Gio71@