00 03/11/2012 23:58
L'aspetto economico del matrimonio è cambiato nel tempo. Storicamente, in molte culture la famiglia della sposa doveva provvedere a pagare una dote all'uomo per far sposare la propria figlia. Nelle altre culture, la famiglia dell'uomo doveva pagare un'"offerta di matrimonio" chiamata prezzo della sposa alla famiglia della donna per il diritto di sposarla. In alcune culture, doti e "offerte di matrimonio" sono ancora oggi richieste. In entrambi i casi, la transazione finanziaria ha luogo tra l'uomo (o la sua famiglia) e la famiglia della sposa; la sposa non prende parte alla transazione e spesso non ha scelta nel partecipare o meno al matrimonio.
In molti sistemi legali moderni, due persone che si sposano hanno la scelta tra separazione e comunione dei beni. Nell'ultimo caso, chiamato proprietà comune, quando il matrimonio finisce con il divorzio ognuno detiene la metà dei beni; se un partner muore, il partner sopravvivente detiene la metà dei beni e per l'altra metà dell'eredità si applicano le leggi relative.
I rispettivi obblighi di mantenimento, durante ed eventualmente dopo un matrimonio, sono regolati nella maggior parte delle giurisdizioni; vedi alimenti.
È possibile analizzare l'istituzione del matrimonio usando la teoria economica; vedi David Friedman, Teoria dei Prezzi: Capitolo 21: The Economics of Love and Marriage
Sono bellissimo...
Administrafan