00 23/10/2012 13:15
"Le inchieste delle Procure penali vanno avanti da 18 mesi - ha affermato recentemente Giancarlo Abete, Presidente della Figc - e ci sono tempi tecnici diversi e vincoli precisi nell'operatività della Procura Federale". Il fenomeno del match-fixing ha scosso l'Italia in quest'ultimo periodo e Palazzi non solo prosegue le sue inchieste ma dispone anche due nuove audizioni sul caso Spezia-Legnano del 2010. Intanto i Monopoli di Stato confermano flussi di scommesse sempre più consistenti sui campionati giovanili Primavera e Berretti, difficili da controllare perché provenienti da operatori non autorizzati di Singapore e Sud Est asiatico, come ha affermato anche Luca Turchi - Dirigente Ufficio Scommesse presso i Monopoli di Stato: "grazie a un alert automatico trasmesso via mail vengono evidenziate in tempo reale eventuali situazioni a rischio. Dopo averle analizzate, è possibile decidere se considerare un possibile rischio di match fixing e quindi informare le autorità. Certo, tutto questo si può fare con gli operatori legali, che sono registrati e controllati, mentre è quasi impossibile con quelli illegali, che sfuggono al nostro controllo. Ed è proprio qui dove dobbiamo migliorare e cercare di stare al passo con la criminalità, che spesso corre più veloce e va inseguita". Nel convegno di Milano su "Betting, sport & match fixing" si è parlato anche del tentativo di creare un'agenzia internazionale contro le combine nello sport, come la Wada contro il doping. Ci sono già state due riunioni a Losanna, ma il progetto fatica a decollare perché non tutti i Paesi hanno interesse ad aderire".
Sono bellissimo...
Administrafan