00 02/04/2012 09:28
Tra i reati contestati l'associazione per delinquere finalizzata alla frode in competizioni sportive
MILANO- Il mondo del calcio è colpito da nuove ordinanze di custodia cautelare. Arresti nell'ambito dell'indagine sul calcio scommesse condotta dalla procura della Repubblica di Bari. I carabinieri del comando provinciale del capoluogo pugliese stanno eseguendo provvedimenti restrittivi, tra i quali uno nei confronti di un calciatore di serie A.
GLI ARRESTI- L'ex difensore del Bari, Andrea Masiello, ora all'Atalanta, è stato arrestato dai carabinieri. Poi sono stati condotti in carcere due suoi amici e scommettitori, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, ritenuti complici delle combine di alcune partite disputate dal Bari nello scorso campionato di serie A. L'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva.

LE PARTITE TRUCCATE- Tra le partite truccate c'è anche il derby Bari-Lecce (finito 0-2) che permise ai giallorossi di centrare la salvezza proprio in casa dei biancorossi che erano già retrocessi in B. Nove le partite su cui verte l'inchiesta.
GLI INDAGATI- Sono una ventina le persone . Tra gli ex calciatori biancorossi indagati a Bari ci sono Daniele Portanova (difensore del Bologna), Alessandro Parisi (difensore del Torino), Simone Bentivoglio, Marco Rossi, Abdelkader Ghezzal, Marco Esposito, Antonio Bellavista e Nicola Belmonte. Nel registro degli indagati ci sono anche i nomi del factotum barese Angelo Iacovelli, tre ristoratori - Nico De Tullio, Onofrio De Benedictis e Francesco De Napoli - ritenuti complici dei calciatori, scommettitori e loro amici: Arianna Pinto, Giovanni Carella, Fabio Giacobbe, lo 'zingarò Victor Kondic, Leonardo Picci e l'albanese Armand Caca.