00 28/01/2012 15:22
La speratura




Non tutte le uova schiuderanno. Molto probabilmente solo l’80% - 90% di esse sono fertili.
Rimuovere le uova che non sono fertili, o con embrione morto in epoca precoce, evita il disappunto di incubare uova che non potranno mai nascere e riduce una possibile fonte di contaminazione per l’incubatrice. Queste uova possono essere identificate tramite un operazione chiamata speratura. Questa operazione consiste nel far passare la luce attraverso il guscio delle uova per osservare lo sviluppo dell’embrione. Le uova a guscio bianco sono più facilmente sperabili di quelle con guscio colorato. Potete effettuare la speratura delle uova utilizzando uno spera uova commerciale o un normale proiettore da diapositive. Nel caso di utilizzo di un proiettore per diapositive è necessario prima costruire un cono di carta, con del cartoncino nero abbastanza spesso in modo tale che la luce non possa passare attraverso le pareti del cono, quindi tagliare la punta del cono in modo tale che il buco sia pari a circa ¼ del diametro delle uova che devono essere sperate. Mettete la base del cono sull’obiettivo del proiettore in modo che la luce passi solo attraverso il foro posto all’apice del cono. Oscurate la stanza e coprite con un uovo il foro posto all’apice del cono. Sarete in grado di vedere il contenuto dell’uovo. Esaminate le uova, maneggiandole con cura ed estraendole dall’incubatrice per breve tempo (massimo 10 minuti). Maneggiare le uova per brevi periodi durante l’incubazione non arreca danni allo sviluppo dell’embrione.
La presenza di un embrione vivo può essere facilmente confermata già dopo 8 – 10 giorni di incubazione. È visibile una rete capillare subito sotto il guscio delle uova e l’embrione appare come una macchia scura che diventa sempre più grande man mano che l’incubazione progredisce. Oltre una certo tempo è visibile solo una massa scura e la camera d’aria che diventa sempre più grande (vedi figura in appendice). Usate un uovo fresco, non fecondato, per osservare l’evoluzione della camera d’aria. Gettate direttamente nei rifiuti le uova chiare e quelle con l’embrione morto evidenziato dalla presenza dell’anello di sangue, dopo averle aperte per confermare l’osservazione fatta con la speratura. Se siete vicini ad un istituto zooprofilattico (gli indirizzi sono riportati in appendice) potete contattare preventivamente del personale specializzato che sarà in grado di effettuare una diagnosi delle cause di mortalità.
Al fine di individuare lo sviluppo embrionale normale dei pulcini in funzione dei giorni trascorsi dall'inizio dell'incubazione, può essere utile consultare la tabella che riporta l'equivalenza fra lo stesso stadio embrionale nelle più comuni specie avicole.
Sono bellissimo...
Administrafan