MILANO - «In nessun caso la nave» italiana «doveva entrare in acque indiane». Lo scrive il ministro degli Esteri Giulio Terzi, su Twitter. «Le polemiche sulle responsabilità le lascio ad altri. Io lavoro per riportarli a casa» aggiunge riferendosi ai due fucilieri del San Marco trattenuti in India.
«L'Italia sia - e si mostri - vicina ai nostri mar•. Avevano e hanno bisogno di noi», prosegue Terzi, rispondendo, sempre via Twitter, all' editoriale di Angelo Panebianco apparso sul Corriere della Sera, intitolato «Tra riscatti e ipocrisie» e dedicato alle vicende del blitz britannico in Nigeria, costato la vita a Franco Lamolinara, e dei marò italiani detenuti in India. Nell' editoriale Panebianco scrive che sul caso indiano ci sono stati diversi «errori» da parte del
governo, primo fra tutti quello di «non aver chiarito subito al comandante della nave (e forse anche all'armatore) che le conseguenze per loro sarebbero state assai pesanti se la nave fosse entrata nelle acque territoriali dell'India, mettendo i nostri soldati alla mercè delle autorità locali». E definisce «inutile» la visita a Kochi di Terzi. Il ministro, su Twitter, ribatte: «Panebianco sbaglia. Inutile la visita a Kochi? Al contrario».
Sono bellissimo...
Gio71@