Firenze, 31 luglio 2012 - Ci avevamo sperato. Ma l'ultima stoccata è per il coreano Choi. E per il fiorettista livornese Andrea Baldini, sfuma anche il bronzo. Baldini ha recuperato 4 punti, rimontando da 14-11 a 14-14, costringendo l'avversario ai supplementari. Non è bastato. Doppia delusione dunque per lui, che in semifinale si era dovuto arrendere al cinese Lei. Una giornata magra di risultati per i toscani impegnati alle Olimpiadi di Londra. Ecco come sono andate le gare.
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VELA, SENSINI UNDICESIMA - Debutto della classe RS:X nel terzo giorno di regata nelle acque di Weymouth e Portland. Dopo due prove la velista grossetana, Alessandra Sensini è all'11esimo posto in classifica provvisoria con 21 punti. Solo 32esimo nella gara maschile, Federico Esposito, piombinese con 61 punti.
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VOLLEY, ALESSANDRO FEI TRASCINA GLI AZZURRI - Nella pallavolo matura il riscatto azzurro. La sfida dell'Italia e di Fei contro l'Argentina va a segno anche se con più fatica del previsto. Alessandro, nato a Saronno ma ormai foianese di adozione e di residenza, cresce, suoi tanti dei punti vincenti, sia su schiacciata che su muro. 285 presenze in Nazionale alle spall per lui, un campionato del mondo e due europei vinti, alla sua quarta Olimpiade.
BRACCIALI FUORI NEL DOPPIO (FOTO)- Nel torneo di doppio maschile subito fuori la coppia azzurra formata dall'aretino, Daniele Bracciali e Andreas Seppi. Nella prosecuzione dell'incontro sospeso ieri per pioggia, gli azzurri hanno ceduto alla coppia ceca formata da Thomas Berdych e Radek Stepanek, accreditata della quinta testa di serie, in tre set: 4-6, 7-6 (5) 6-4 il punteggio finale.
AGAMENNONI IN SEMIFINALE - Nel quattro senza di canottaggio l'equipaggio di Luca Agamennoni si piazza al terzo posto nei ripescaggi e conquista una importantissima semifinale.
LUNEDI' 30 - VOLLEY, SECONDA VITTORIA: DECISIVE LE TOSCANE RONDON E PICCININI - Seconda vittoria delle azzurre che hanno regolato anche il Giappone 3-1. Grandissime difese, tanti episodi significativi. L'Italia ha cercato molte volte di allungare, ma le nipponiche di Manabe si sono sempre rifatte sotto si è arrivati al 21 pari, quando il sestetto azzurro e' tornato in vantaggio con Gioli, poi ha trovato nella panchina le risorse vincenti prima con un gran muro della Pisana Rondon, poi con i due punti finali di Piccinini, massese, subentrata sul 18-18 a Costagrande. L'Italia si e' imposta 25-22 ed ha incamerato altri tre punti ora è attesa da due gare sulla carta molto facili mercoledi' con la Gran Bretagna e venerdì con l'Algeria.
PALLANUOTO FEMMINILE - L'Australia ha battuto l'Italia dell'empolese Elena Gigli e della fiorentina Allegra Lapi 10-8 (2-1, 2-3, 4-0, 2-4) nella partita d'esordio delle azzurre al torneo olimpico di pallanuoto femminile.
CAMPRIANI VINCE L'ARGENTO - La Toscana che intanto può esultare per un'ottima medaglia d'argento: a conquistarla è stato il fiorentino Niccolò Campriani, ingegnere fiorentino che si è laureato negli Stati Uniti, all'università di West Virginia. Campriani ha centrato il secondo punteggio davanti al romeno Moldoveanu che ha conquistato l'oro. Comunque la soddisfazione è immensa a Firenze e in tutta la Toscana per Campriani, che in questi anni ha mostrato grandissimo talento, affermandosi anche ai campionati mondiali.
"Il pubblico è diverso rispetto ad altre gare - dice Campriani dopo aver conquistato l'argento - E' un pubblico più indisciplinato che applaude a ogni punto togliendoti la concentrazione". Nonostante le difficoltà ambientali Campriani dunque ha mostrato tutto il suo talento. Ora le altre gare, nelle quali vuole essere ancora protagonista.
QUINTAVALLE, SFUMA ANCHE IL BRONZO - Niente da fare per Giulia Quintavalle nel judo. La rosignanese, dopo l'oro di Pechino 2008, resta a bocca asciutta nella categoria dei 57 kg. Nei ripescaggi è stata sconfitta dalla statunitense Malloy. ''Ero troppo tesa, inutile recriminare, cercare scuse, la colpa e' mia'', dice quasi con le lacrime agli occhi Giulia mentre esce dal tatami dell'Excel.
''Tutto era perfetto qui, non c'era niente che mancava rispetto a Pechino, so che potevo farcela, e invece niente'', riesce appena a dire Giulia trattenendo il pianto. ''Errori ne ho fatti, certo, altrimenti ora sarei sul podio''. Poi uno scatto d'orgoglio: ''Di essere forte l'ho gia' dimostrato''. La domanda sulla possibilita' di cercare il riscatto ai prossimi Giochi e' scontata: ''Vedremo, ci penserò con calma'', dice. E del resto se decidesse di provarci si troverebbe a Rio a 33 anni, solo uno in piu' dell'avversaria che oggi ha conquistato il bronzo.
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Sono bellissimo...
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