http://fans.freeforumzone.com/
FANS...
Fans - Commenta e condividi i tuoi interessi!! Review and share your interests!!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Le prime immagini del 34° Pellegrinaggio Ecco le prime foto dell'ultima edizione del Pellegrinaggio Macerata Loreto. Nei prossimi giorni continueremo

Ultimo Aggiornamento: 11/06/2012 09:53
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.287
Post: 810
Registrato il: 16/01/2012
Città: MILANO
Età: 53
Sesso: Maschile
Moderatore
Utente Gold
11/06/2012 09:21
 
Quota

Tutto è pronto per la XXXIVª edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che si terrà sabato 9 giugno, a partire dalle ore 20.30, presso lo Stadio “Helvia Recina” di Macerata.

La Santa Messa sarà presieduta dal Cardinale Mauro Piacenza, Prefetto della Congregazione per il Clero. In un momento di profonda crisi come quella attuale, il Cardinale ha evidenziato l’importanza che può avere lo spettacolo di un popolo che si muove verso una meta: «Tra le esperienze umane che maggiormente richiamano al senso del Mistero, quella della “contemplazione del popolo” è una delle più commoventi che si possano vivere». «Il popolo che si muove, che cammina, che domanda come un mendicante – prosegue il Card. Piacenza – è la vittoria di Cristo presente in questo mondo. Le crisi nascono sempre quando si perde di vista il popolo e l’autentico bene comune; quando il fine è solo il profitto smisurato e si dimentica l’uomo, con i suoi autentici bisogni, incluso il senso religioso».

Le difficoltà che sta attraversando il nostro paese a causa della crisi economica, così come la libertà religiosa nel mondo e la conclusione dell’anno scolastico, accademico e pastorale, saranno oggetto delle intenzioni di preghiera di questa 34ª edizione; inoltre, in continuità con il VII° Incontro Mondiale per le famiglie di Papa Benedetto XVI°, il Pellegrinaggio Macerata-Loreto dedicherà una preghiera particolare proprio alle famiglie. Come sottolineato anche dal Card. Piacenza, non è vero che la famiglia sia ormai un istituto superato e che i giovani non ne siano più interessati: «Il problema è che l’impostazione sociale ed economica della nostra società, con la precarietà del lavoro e l’esorbitante costo degli immobili, impedisce di fatto il “fare famiglia”». «La famiglia non è affatto un istituto religioso, come taluni vorrebbero far credere. La famiglia è il fondamentale istituto umano e perciò sociale, ed è per questo che l’ordinamento legislativo è tenuto a riconoscervisi, a tutelarla ed a promuoverla, anche culturalmente».

Mercoledì 6 giugno dopo l’udienza in piazza S. Pietro sarà benedetta dal Papa la fiaccola della pace. Il gruppo della fiaccola composto da circa 20 atleti appartenenti a gruppi sportivi marchigiani e pugliesi che si alterneranno in staffetta nella corsa da Roma a Macerata, verrà integrato lungo il percorso dalle società sportive podistiche presenti nelle città attraversate dalla fiaccola, in modo particolare la Società Amatori di Terni e la Bracaccini di Osimo. Il primo giorno, il 6 giugno, i tedofori percorreranno 104 chilometri, raggiungendo in serata Terni, poi il 7 giugno arriveranno a Perugia nella Cattedrale di S. Lorenzo, mentre l’8 dopo una sosta presso la tomba di S. Francesco in Assisi, varcherà il confine marchigiano per approdare a S. Severino. Infine sabato 9 giugno l’arrivo in serata allo stadio Helvia Recina di Macerata, prima della partenza del Pellegrinaggio per un totale di 311 chilometri! Anche quest’anno collaboreranno nell’organizzazione della Fiaccola il Centro Sportivo Italiano ed il Centro Giovanni Paolo II di Loreto e ci sarà anche il patrocinio dell’Ufficio Nazionale della Pastorale Giovanile e dell’Ufficio Nazionale Sport della Cei.

Tra le testimonianze previste allo stadio e durante la notte, quella di Claudio Bottini, un bancario di Milano con una riflessione sul tema di quest’anno della 34° edizione, ovvero “Cristo è qualcosa che sta accadendo ora”, mentre nel cammino interverranno gli sportivi Lorenzo Minotti, ex nazionale azzurro di calcio, ora dirigente cesenate, Mara Santangelo, ex tennista azzurra, lo scrittore Fabio Salvatore, da oltre 10 anni alle prese con una terribile malattia e che anche quest’anno, dopo l’esperienza dell’anno scorso, ha deciso di incamminarsi per chiedere l’ennesima grazia alla Madonna.

Stanno arrivando nel quartier generale di piazza Strambi a Macerata le varie adesioni dei pullman: sono già oltre 70, con presenze da Cuneo, Chioggia, Mantova, Livorno, Foggia, Chiavari, Potenza e ben 2 torpedoni dalla Svizzera. Il Comitato anche quest’anno mette a disposizione gratuitamente dieci pullman della Contram che riporteranno a Macerata i pellegrini che arrivano a Loreto. Inoltre sono dati in arrivo numerosi pellegrini in treno e saranno a disposizione in stazione bus navetta della Contram che accompagneranno le persone direttamente davanti allo stadio.

Nel dettaglio comunque ecco i numeri dei volontari. In segreteria sono state coinvolte 300 persone, mentre per il servizio accoglienza è stato toccata quota 800, con giovani, provenienti oltre che dalle Marche, anche da Abruzzo, Emilia Romagna e Lombardia. Più di 100 persone impiegate nel coro, 130 nel servizio liturgico (con 18mila ostie da utilizzare), oltre 30 per l’accoglienza autorità ed ospiti, 100 per l’allestimento stadio, 30 per l’ufficio stampa, ben 450 volontari tra personale medico e paramedico (tra cui 50 medici), con l’impiego di 60 ambulanze e la presenza di due postazioni mediche avanzate, dieci punti di primo intervento e quindici postazioni mobili; in più sono 30 i pulmini del servizio accoglienza mobilie, messi a disposizione da volontari privati, con l’aggiunta di undici pullman di linea in partenza da Chiarino. L’amplificazione sarà dotata di ben 16 squadre per oltre 250 persone, mentre sono 30 le persone tra podisti, accompagnatoti e speaker impiegate con la fiaccola della pace. Ben 170 le presenze che giungeranno da Pesaro per curare il servizio di ristoro-colazione la mattina prima di raggiungere Loreto, con la preparazione di 4.000 litri di thè, 3.000 di caffè, 36mila merendine, 15mila bottigliette d’acqua e sette quintali di dolci fatti a mano. Non mancheranno volontari, ben 200, per la distribuzione dei flambeaux a S. Firmano e all’arrivo 150 persone per la colletta. In sostanza un consistente gruppo di giovani e meno giovani che rappresenta il vero punto di forza di questo Pellegrinaggio che anche quest’anno si preannuncia da grandi numeri. Anche come presenze di partecipanti.

Il Pellegrinaggio a Piedi da Macerata a Loreto nasce nel 1978, anno dell’elezione di Giovanni Paolo II. Un insegnante di religione di Macerata, don Giancarlo Vecerrica, lo propone agli studenti come gesto di ringraziamento alla Madonna a conclusione dell’anno scolastico: viene così recuperata l’antica tradizione, che tendeva sempre più a scomparire nell’attuale clima di secolarizzazione.

Se al primo Pellegrinaggio partecipano poco più di trecento persone, negli anni successivi si assiste ad una eccezionale progressione numerica, fino a superare i sessantamila partecipanti. Metà circa dei pellegrini proviene dalle Marche, i restanti raggiungono il luogo di partenza – Macerata – da tutta Italia e anche dall’estero.

Il Pellegrinaggio è proposto da Comunione e Liberazione, d’intesa con le diocesi di Macerata e Loreto, e gli altri movimenti ed associazioni ecclesiali partecipano in modo cordiale e fattivo, offrendo concretamente una grande testimonianza di unità e di comunione; e molti sono anche i volontari che contribuiscono all’organizzazione, tutt’altro che semplice, articolata in vari servizi: segreteria, accoglienza e ordine, coro, liturgia, stampa e pubbliche relazioni, amplificazione, medici e sanitari, etc.

L’evento ha luogo, generalmente, la sera del sabato immediatamente seguente la fine delle lezioni scolastiche; il percorso riprende un cammino mariano di antichissima tradizione e si snoda per circa 27 Km attraverso le campagne.

Il 19 giugno 1993 il Pellegrinaggio ha ricevuto un gran dono: la presenza del Santo Padre Giovanni Paolo II. Egli, dopo aver celebrato la S. Messa nel Centro Fiere di Villa Potenza prima del cammino notturno, consegnando la Croce, disse: “Ora affido a voi, cari giovani, la Croce che vi farà da guida al vostro Pellegrinaggio al santuario di Loreto. Imparate dall’esperienza di questa notte a seguire, anche sulle strade del vostro quotidiano cammino, la Croce di Cristo, nella quale è salvezza, vita e resurrezione”. Quella Croce, da allora, apre il Pellegrinaggio.

La marcia notturna, costantemente guidata, è scandita puntualmente dalla recita del Santo Rosario, inframmezzata da canti, testimonianze, meditazione della Parola di Dio e del magistero del Papa.

Una spettacolare fiaccolata anima la Strada Regina da San Firmano, nei pressi dell’antica abbazia romanica, sino alla chiesetta rurale di Chiarino, dove si giunge verso il sorgere del sole e dove è offerto a tutti i pellegrini un lauto ristoro.

Verso le 6-6,30 del mattino, allorché oltre l’ultima collina si scorge finalmente il profilo del Santuario Mariano, ci si inginocchia, si recita l’Angelus e ci si scambia un gesto di pace e di riconciliazione. All’arrivo a Loreto i pellegrini sono accolti dalla statua della Madonna (portata a spalla dai militari dell’Aeronautica), dalle autorità religiose, civili, militari e dall’abbraccio di tanti amici e parenti. L’arrivo nella piazza della Basilica di Loreto avviene tra due ali festose di persone che non sono riuscite a raggiungere Loreto a piedi.

Infine, dopo che una delegazione di giovani ha offerto alla Vergine un omaggio floreale, tutti insieme si compie l’Atto di Consacrazione alla Madonna mentre i frati cappuccini aspergono abbondantemente d’acqua benedetta i fedeli pellegrini, che sfilano stanchi ma contenti, dinnanzi alla statua della Madonna di Loreto. Ai suoi piedi viene posto un braciere acceso: lì vengono posti migliaia di fogliettini con le intenzioni di preghiera e le richieste di grazie che, attraverso il fumo, salgono in cielo per essere esaudite.

Il percorso
Verso le 22.30 i pellegrini lasciano lo stadio Helvia Recina e si incamminano nella notte alla volta di Loreto. Il percorso, di circa 27 chilometri, è scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoda attraverso vari centri urbani dell’hinterland maceratese.

La prima tappa è prevista per la mezzanotte all’altezza di Sambucheto, per l’Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù.

Si giunge poi in località San Firmano, dove i pellegrini ricevono le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all’alba, formando un suggestivo “serpentone” luminoso.

In località Becerica continua la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d’artificio, offerto dalla ditta Alessi.

A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocillano con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro.

Inizia il “saliscendi” che porta alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell’Angelus e lo scambio della pace all’altezza di Costabianca.

Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto, con la consacrazione solenne alla Madonna.

Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.

Chi lo desidera, infine, può arrivare fin dentro la Santa Casa.

Il Pellegrinaggio è aperto a tutti e la partecipazione è libera. Si suggerisce di dare la propria adesione presso i centri di raccolta, offrendo possibilmente un contributo di 10 euro per le ingenti spese organizzative, che può essere versato insieme alla scheda di adesione o direttamente allo stadio di Macerata, presso i banchetti della segreteria. Lasciando il proprio indirizzo al Comitato, inoltre, si può ricevere gratuitamente la rivista periodica «Amici del Pellegrinaggio». Chiunque può farsi promotore di centri di raccolta delle adesioni. I moduli possono essere richiesti presso la sede del Comitato o scaricati da questo sito. Il Pellegrinaggio deve essere vissuto per intero, a cominciare dal gesto iniziale presso lo stadio di Macerata. Per il cammino si raccomanda di calzare scarpe comode e di portare con sé un ombrello o un impermeabile, la giacca a vento e delle bevande calde. I sacerdoti sono invitati ad indossare lungo il percorso la stola violacea per le confessioni.

Come arrivare a Macerata
I mezzi per raggiungere Macerata e lo stadio Helvia Recina sono:

Treno
Gli orari dei treni per Macerata sono consultabili direttamente sul sito di Trenitalia. Arrivati a Macerata, essendo la stazione ferroviaria piuttosto distante dallo stadio, si consiglia di prendere uno dei bus-navetta messi a disposizioni dall’Amministrazione comunale.

NB: Occorre fare attenzione a digitare correttamente le date di andata e di ritorno, poiché durante il fine settimana il numero delle corse è ridotto.

A Loreto la stazione ferroviaria si trova nella località di Loreto-Stazione (alle pendici della collina sulla quale sorge il santuario); per raggiungerla si possono utilizzare i mezzi pubblici.

Auto privata
L’arrivo in auto a Macerata è sconsigliato, a causa delle limitazioni alla circolazione in vigore in occasione del Pellegrinaggio e della assoluta carenza di parcheggi nelle vicinanze dello stadio «Helvia Recina». Chi intendesse comunque raggiungere la città con il proprio automezzo è invitato ad arrivare entro le 16,30-17 al massimo.

Aereo
L’aeroporto più vicino è il Raffaello Sanzio di Falconara, nelle vicinanze di Ancona.

Autolinee locali
Per i trasferimenti tramite pullman di linea, si consiglia di consultare gli orari delle autolinee che percorrono le tratte da e per Macerata/Loreto

Per chi proviene da località limitrofe a Loreto e Macerata possiamo segnalare:
- Autolinee CONTRAM
- Conerobus (Servizio Extraurbano)
Sono bellissimo...
Gio71@
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag cloud   [vedi tutti]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT-12:00. Adesso sono le 01:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
http://fans.freeforumzone.com/. By Giordy