Giganteschi ed innocui vortici marini negli abissi del Mediterraneo sono stati scoperti da nemo, il ''cacciatore'' di neutrini, le particelle cosmiche più sfuggenti. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Communications, si deve al gruppo di Angelo Rubino, oceanografo dell'Università Ca' Foscari di Venezia, in collaborazione con i ricercatori dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
I risultati derivano dalle misure oceanografiche nell'ambito dell'esperimento Nemo
Sono bellissimo...
Gio71@